Durante una estate torrida non disidratarti! Guarda il colore della tua pipì!
Un’ondata di calore insieme ad una umidità eccessiva ti fanno sudare e boccheggiare? Non pensare soltanto a regolare a palla il tuo condizionatore e a bere qualche bibita congelata. Il problema più serio è la tua disidratazione e vorrei spiegarti alcuni segni per diagnosticarla e i rimedi per compensarla idratandoti correttamente. Durante la stagione estiva si può verificare una notevole perdita di acqua e a maggior ragione, chi pratica attività sportiva, è soggetto a sudorazione notevole che può causare la perdita anche di 5-6 litri di acqua e di elettroliti che devono essere compensati. Le persone più a rischio durante una estate torrida sono gli anziani specie se cardiopatici e i bambini che necessitano di una particolare cura perché entrambi tendono a non bere. Il nostro corpo è composto per il 75% di acqua, il sangue ne è composto fino all'80%, i neuroni sono sacchettini d’acqua e lipidi. Quando l’acqua non viene assunta in quantità idonea, il sangue si concentra, l’ematocrito sale, si riduce la velocità di filtrazione renale ed il cuore aumenta la sua fatica. Secondo l’American Heath Association si dovrebbe bere frequentemente durante un periodo di temperature e di umidità elevate. Compatibilmente con le condizioni cliniche individuali. Ad esempio nei cardiopatici e nei pazienti affetti da patologie renali un sovraccarico idrico è da considerarsi dannoso. Al momento di un ictus pare che il 60% dei pazienti siano disidratati e che l’idratazione sia fondamentale per la prognosi. A parte i soliti consigli che trovi ovunque e che ti esortano a bere acqua e non bibite zuccherate con aggiunte varie di caffeina, taurina ecc., vorrei darti una dritta semplice, ma molto importante. oltre alla riduzione del volume e della frequenza della tua diuresi,osserva il colore della tua pipì e ti renderai conto se sei idratato o no. - Allergie e disidratazione I soggetti allergici devono bere molta acqua e devono sapere che la disidratazione aumenta l’istamina, una ammina biogena che produce infiammazione e allergizzazione. - Stitichezza e disidratazione La stitichezza è un segno frequente della disidratazione Stress, depressione, ansia, crampi si manifestano sei sei disidratato/a. - Colpo di calore E’ una condizione pericolosa per la vita. Occorre raffreddare rapidamente il soggetto con bagno d’acqua fresca e ghiaccio in attesa dell’arrivo dei soccorsi. - Osmolarità delle urine Per valutare la tua idratazione potresti analizzare l'osmolarità delle tue urine. Il peso specifico urinario mi da un parametro sul peso delle particelle presenti e ci sono molecole pesanti come glucosio e proteine. L'osmolarità invece mi dice il numero di molecole presenti e non del peso e ne derivo la concentrazione, cosa che il peso specifico non mi dice. Per questo è molto meglio per valutare l'idratazione conoscere l'osmolarità. Nei comuni esami urinari di solito compare il peso specifico e non l'osmolarità urinaria. L’osmolalità urinaria può variare solitamente tra 50 e 1200 mOsm/kg. I valori nella giornata sono di solito compresi tra 500 e 800 mOsm/Kg, a seconda del volume e/o del tempo intercorso dall’ultima assunzione di liquidi). Quale colore deve avere la tua pipì? La pipì deve avere un colore giallo paglierino e non carico come il thè, il succo di mela o peggio. Non pretendo che questi miei articoletti esauriscano il tema che tratto, ma hanno il senso di suggerirti consigli su argomenti che forse ti sfuggono e che sono fondamentali.