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IL Burro Ghee Gruta

In sanscrito è conosciuto come Gruta, ma gli inglesi cominciarono a chiamarlo Ghi, o Ghee, durante la loro colonizzazione dell’India, dove viene preparato da oltre 6000 anni. Tuttavia oggi in Occidente, con il nome di Ghi si intende erroneamente il semplice burro chiarificato, mentre il Gruta originario è reperibile solo presso centri ayurvedici tradizionali. Il processo di chiarificazione del burro costituisce, infatti, solo la prima fase di lavorazione del prodotto (tesa esclusivamente a eliminare la componente acquosa), che non conferisce all’alimento alcuna valenza curativa. Per ottenere il Gruta, invece, il burro viene sottoposto a successivi passaggi di cottura, durante i quali si aggiungono con sapienza erbe e spezie, che permettono di trasformare gli acidi grassi presenti in origine. Il risultato finale è un burro speziato e aromatizzato altamente digeribile e privo di colesterolo. Ricavato esclusivamente da latte di mucca, creatura divina per eccellenza presso gli Indù, il Gruta è considerato un prodotto sacro. Per ottenere 1 kg di burro chiarificato è necessario sciogliere 2 kg di burro in una pentola larga a fondo spesso. Quando inizia a bollire, togliere a più riprese con una schiumarola la parte bianca che sale in superficie. Spegnere la fiamma quando il contenuto diventa chiaro e senza bollicine. Ripetere il procedimento altre due volte. In questo modo si otterrà un burro chiarificato, più digeribile. Per ottenere il Gruta tradizionale, con qualità terapeutiche, è necessario aggiungere, a più riprese e nella corretta proporzione, un elevato numero di erbe e spezie essiccate e macinate dal gusto pungente, astringente e amaro. Tra le più conosciute e facilmente reperibili: pepe lungo (Piper longum), musta (Cyperus rotondus), curry (Murraya koenigii ), amlaki (Emblica officinalis), zenzero (Zingiber officinale), pepe nero (Piper nigrum), fieno greco (Trigonella foenum-graecum), aglio (Allium sativum), cardamomo (Elettaria cardamomum), zafferano (Crocus sativus). Per il dosaggio preciso e la composizione dettagliata della miscela si consiglia di rivolgersi a un medico ayurvedico. Nella medicina ayurvedica esistono almeno 50 tipi di Gruta, il cui colore cambia in relazione agli ingredienti in essi contenuti. Tra questi: Brahmi Gruta per curare il sistema nervoso, Aswaganda Gruta per fortificare, Satavari Gruta per curare il sistema riproduttivo femminile, Dadhika Gruta contro ulcere e gastrite, Triphala Gruta per curare la stitichezza, Masala Gruta per favorire il sistema digestivo, Netra Gruta per la cura degli occhi, Patholadi Gruta per curare il diabete.



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