Malattia di Crohn: Infiammazione cronica della parete intestinale 🌶️ 🔥
- Alberto Trevisan
- 4 ore fa
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La malattia di Crohn (CE) è una malattia infiammatoria intestinale (III) cronica che causa infiammazione del tratto gastrointestinale. A differenza di altre III, la QC è unica nel suo modo di attaccare la parete intestinale.
Infiammazione Transmurale:
La caratteristica determinante del Crohn è che l’infiammazione è trasmurale; si estende in tutti gli strati della parete intestinale, dalla mucosa allo strato più esterno.
Localizzazione variabile: la DC può interessare qualsiasi parte del tubo digestivo, dalla bocca all’ano, anche se è più comune nella parte finale dell’intestino tenue (ileone) e del colon.
Lesioni saltate (Skip Lesions): il gonfiore non è continuo. Le zone colpite sono separate da segmenti intestinali completamente sani.
Ulcerazione profonda: l’infiammazione cronica causa ulcere profonde che conferiscono alla superficie intestinale un aspetto di “empedrato” o cobblestone.
Conseguenze dell’infiammazione cronica:
Dolore e Diarrea: sintomi comuni dovuti all’irritazione e all’incapacità dell’intestino di assorbire acqua.
Cattivo assorbimento: infiammazione e danno all’intestino tenue (ileone) rendono difficile l’assorbimento di nutrienti, vitamine e minerali (specialmente vitamina B12), portando a malnutrizione e anemia.
Complicazioni: un’infiammazione profonda può portare a:
Stenosi: restringimento intestino dovuto alla cicatrizzazione.
Fistole: collegamenti anomali tra intestino e altri organi (vescica, pelle) o parti dell’intestino.
Ascessi: accumulo di pus.
L’EC è autoimmune (il corpo attacca il proprio tessuto) e viene maneggiata con farmaci antinfiammatori e spesso biologici per modulare il sistema immunitario e controllare i focolai.














































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