Esiste un nervo che non dorme mai e governa più di quanto immagini: il nervo vago
- Alberto Trevisan
- 7 ore fa
- Tempo di lettura: 1 min
Anche se il suo nome suona fuorviante, il nervo vago è tutt'altro che passivo. È uno dei nervi più lunghi, attivi e determinanti del corpo umano, e lavora 24 ore su 24 per mantenerti in vita e in equilibrio.
Il suo nome deriva dal latino vagus, che significa "errante", perché percorre il corpo come una grande autostrada di comunicazione tra cervello e organi vitali.
Dove viaggia?
- Proviene dal tronco encefalico
- Scende dal collo
- Attraversa il torace
- Arriva all'addome
In questo percorso comunica con cuore, polmoni, esofago, stomaco, fegato, pancreas, intestino e altri organi chiave.
Il suo ruolo è centrale: è uno dei pilastri del sistema nervoso parasimpatico, il responsabile del recupero, della calma e dell'equilibrio interno.
Cosa regola il nervo vago?
- Il battito cardiaco
- La pressione sanguigna
- Il ritmo respiratorio
- Digestione e movimento intestinale
- Secrezione gastrica e pancreatica
- La risposta immunitaria
- E qualcosa di fondamentale: la connessione tra emozioni, stress e corpo
Ecco perché oggi si sa che il nervo vago è attivo in disturbi come ansia, depressione, stress cronico e alcune malattie infiammatorie. Non è casuale che tecniche come la respirazione profonda, la meditazione, il canto o certe terapie cercano di stimolarlo.
Più che un nervo, è un regolatore maestro
Non solo trasmette segnali: interpreta, modula e adatta. È il ponte silenzioso tra ciò che pensi, ciò che senti e come risponde il tuo corpo.
Quindi no, il nervo vago non è "flosso". È uno dei lavoratori più instancabili dell'organismo: discreto, invisibile... e assolutamente essenziale.














































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