Come sconfiggere la paura di fallire

Come sconfiggere la paura di fallire Spesso i nostri passi sono accompagnati dalla paura di fallire, di non farcela, di trovarci miserabilmente a terra. Tutto quello che tu vuoi è dall’altra parte del muro, eppure tu hai paura di scalarlo, hai paura di cadere ancora prima di essere arrivato a metà del muro. E’ difficile muovere quel piede, poi l’altro… ma non trovi che sia più difficile restare fermo, immobile, mentre quello che desideri ti guarda, ti osserva, ti dice: “Io sono qui, dovresti solo avere il coraggio di provare”? Alla base della paura di fallire possono esserci vari motivi: Una Scarsa Autostima; Un enorme bisogno di riconoscimento da parte degli altri; Richieste eccessive fin dall’infanzia; Non devi darti giustificazione, non devi dire: “Io non posso perchè…”, devi avere il coraggio di evidenziare questa paura, portarla in superficie, darle un volto, un nome ed, infine, affrontarla. Se rifiuti la paura, lei si impossesserà di te. Non ti darà spazio. Più la paura resta sepolta nell’inconscio, più avrà cibo a disposizione per crescere, diventare sempre più enorme, invadere tutti i tuoi spazi di successo. Il fallimento viene considerato qualcosa di cui vergognarsi, invece dovrebbe essere considerato un passo importante nel percorso umano di una persona, sia nella sfera privata che in quella pubblica. E’ forte il pensiero che il fallimento sia una sorta di “fine del mondo personale”. Questo schema finisce per farci sentire inadeguati e ci porta a vivere il fallimento soffrendo più del necessario. Spendiamo tante risorse emotive su quel fallimento, non riusciamo a guardare oltre, non possiamo investire su altro. Siamo completamente bloccati. Bisognerebbe sempre tenere bene in mente che, qualsiasi cosa succeda, tu hai sempre la possibilità di alzarti e riprovare, ancora, ancora e ancora. Il vero fallimento è l’abbandono. Ti do una brutta notizia: quando smetti di provarci per paura di fallire, stai fallendo in anticipo. Spesso, però, se non riusciamo a controllare le nostre paure e a superarle, queste sono in grado di sconvolgerci la vita. Una delle più diffuse e altrettanto limitante è la paura del fallimento. Il suo gergo tecnico è Atychiphobia ed è una vera e propria fobia che ci blocca in un limbo senza via di uscita. Quando siamo alle prese con la paura di fallire non siamo più capaci di ragionare lucidamente e rimaniamo fermi senza andare né avanti né indietro. Siamo lì, inermi, in balia della situazione che ci spaventa. Quando ci troviamo di fronte a situazioni che riteniamo “fallimentari”, non facciamo altro che richiamare alla mente una “sinestesia di sistemi rappresentazionali” : una sorta di collage che abbiamo creato in contesti negativi per avere una mappa della realtà e che riportiamo alla mente con lo scopo di saperci muovere in essa. Ma se prendiamo tutte le immagini più brutte, gli odori più sgradevoli, le sensazioni peggiori, avremo una visione nefasta della situazione. Innanzitutto dobbiamo rivedere gli errori sotto una luce diversa, dobbiamo vederli come dei feedback di cui tener conto, cambiando così le credenze sui ricordi. Dobbiamo cambiare solo la relazioni che noi stabiliamo con le immagini, i suoni, gli odori, le sensazioni. E’ necessario individuare le convinzioni determinanti che limitano il nostro agire. Stabilito questo è necessario individuare le cause e gli schemi ricorrenti che indirizzano il nostro agire. E’ molto importante notare le situazioni in cui si attiva lo schema del fallimento per comprendere la ricorsività di alcuni elementi, sia legati a fattori esterni che a nostri “interventi”. Sarai felice di sapere che puoi prendere la paura che ti blocca, mandarla via e goderti quello che ti aspetta dall’altra parte del muro. Ci sono tecniche che ti aiutano molto velocemente, agevolando il cambiamento in modo naturale, perchè è il tuo subconscio ad apprendere tutto questo.