Balsamo del Tolù
La fitoterapia è quella branca delle scienze mediche che fonda i suoi principi sull’utilizzo di piante officinali per la cura di svariati disturbi o patologie più o meno gravi. Il rimedio naturale di cui parliamo oggi non è molto conosciuto, anche se lo si ritrova come componente di svariati sciroppi per la tosse o impiegato in cosmetica per la produzione di creme idratanti: si tratta del Balsamo del Tolù. Da dove viene il Balsamo del Tolù? Il Balsamo del Tolù è un rimedio terapeutico che prende il nome dal paese in cui è maggiormente diffusa la sua coltivazione e impiego e cioè la regione di Tolù in Colombia. La diffusione di questa pianta, infatti, è prevalentemente osservata in questa regione del Sud America, dove le popolazioni autoctone indigene ne facevano largo uso per differenti disturbi, impiegandolo anche come deodorante, visto il profumo gradevole e persistente che lo contraddistingue. Il balsamo del Tolù viene estratto dall’incisione della corteccia di un albero, classificato con il nome scientifico di Myroxylon balsamum, appartenente alla famiglia delle Fabacee, dal quale viene prelevato questo liquido resinoso di colore giallastro, ricco di molteplici proprietà in grado di alleviare disturbi che si possono manifestare in vari apparati e sistemi del corpo. E’ ancora da questo balsamo che si estrae poi il toluene, composto chimico aromatico simile al benzene, ma con una tossicità inferiore. Dopo l’estrazione della resina, quest’ultima viene trasformata in balsamo attraverso un processo di distillazione, dopo del quale è pronto per essere impiegato nella cura dei disturbi che rientrano nel raggio di azione dei suoi benefici.
I benefici e le virtù sul Balsamo del Tolù Il balsamo del Tolù trova largo impiego nella cura di infezioni dell’apparato respiratorio, in caso di tosse e bronchite, le quali vengono curate grazie all’impiego di alcune gocce di balsamo in un contenitore d’acqua calda, in cui vengono aggiunte anche delle gocce di eucalipto, con azione antibatterica ed espettorante, utilizzato per fare pratici suffumigi curativi o inserito anche dentro preparazioni come gli sciroppi: Salute&Natura infatti ha inserito il Balsamo del Tolù ed altre efficaci erbe all’interno della sua Soluzione Balsamica alle Erbe, che è proprio uno sciroppo utile per contrastare la tosse, i muchi e le infiammazioni della faringe. Il balsamo del Tolù viene ricavato dalla corteccia della pianta albero che ha lo stesso nome e che cresce in America Latina Il balsamo del Tolù si estrae dalla corteccia dell’omonimo albero, che cresce in Colombia e nei paesi vicini. Molto spesso il balsamo del Tolù deve essere associato a rimedi naturali che potenzino la sua azione curativa, come nel caso dell’eucalipto, ma questo principio è stato osservato anche nel caso dell’associazione all’olio di ricino, il quale migliora il suo effetto cicatrizzante. Il balsamo del Tolù è infatti utilizzato anche in caso di manifestazioni cutanee quali dermatiti, abrasioni, screpolature, piaghe e ferite, mediante uso topico localizzato. Le sue proprietà benefiche per la pelle fanno sì che si possa aggiungere qualche goccia di balsamo in una semplice crema idratante neutra per usufruire dei suoi benefici. Da non sottovalutare infine il suo utilizzo nel caso di infiammazioni dell’apparato uro-genitale: cistiti, uretriti e altri disturbi simili, per i quali svolge un’azione terapeutica calmante e lenitiva. E’ stato osservato come l’aroma intensa del suo profumo, in associazione ad altre profumazioni, giochi un ruolo determinante nel miglioramento dell’umore. Unendo nel profuma ambienti essenze differenti, che bruciano in sinergia con questo balsamo, si può passare dall’effetto rilassante, magari associato ad una buona musica di sottofondo, ad effetti euforizzanti e in aggiunta a questo si migliora la salubrità dell’aria dagli odori che possono rimanere negli ambienti chiusi. Altri impieghi collaterali in cosmetica lo vedono protagonista in preparati per la cura dei capelli come tonici o trattamenti antiforfora, lozioni e creme. Recenti studi riportano poi l’impiego del balsamo del Tolù in trattamenti per il cancro, ma ancora è tutto in fase di sperimentazione. I componenti principali, che conferiscono al balsamo del Tolù le proprietà benefiche di cui si è detto, vengono estratti dall’essudato resinoso prelevato dall’incisione della corteccia. Tra questi si annoverano: l’olio essenziale, le resine e i triterpeni, i quali sono molto interessanti per le proprietà in essi rilevate. La classe dei triterpeni appartiene alle molecole di idrocarburi idrofobi; posseggono notevoli peculiarità: sono ottimi antiossidanti, antiallergici, epatoprotettivi, riducono il colesterolo e l’ipertensione arteriosa, inoltre da studi di laboratorio sui topi, sembra che alcuni triterpeni interferiscano con lo sviluppo del sarcoma e del carcinoma sviluppatisi nei topi usati per le sperimentazioni. Informazioni aggiuntive sul Balsamo del Tolù Sono state osservate alcune controindicazioni determinate dall’utilizzo del balsamo del Tolù come reazioni allergiche in soggetti sensibili ai costituenti del balsamo o casi anche di nefriti o cistiti. Non sono invece stati riscontrati casi di interazione negativa con i farmaci. E’ bene conservare il balsamo in contenitori di vetro scuro, per impedire alla luce di modificare le sue proprietà, e lontano da fonti di calore. Le particolari proprietà attribuite a questo rimedio naturale e specialmente i benefici che apporta al sistema respiratorio, rendono il balsamo del Tolù molto utile nei periodi di freddo o di diffusione di agenti patogeni virali.