Sindrome Intestino Irritabile
La sindrome dell'intestino irritabile, definita anche I.B.S. o colite spastica, è caratterizzata da un'alterata funzionalità dell'intestino legata a stress e ad ansia e colpisce una parte considerevole della popolazione. I sintomi sono simili a quelli che accompagnano altre patologie quali il Crohn, la colite ulcerosa, l'intolleranza al lattosio, la diverticolite, le parossitosi intestinali, ecc. Nel disturbo compaiono diarrea o stipsi o un'alternanza dei due disturbi, dolori addominali (in genere localizzati nella parte sinistra dell'addome) che possono durare da pochi minuti a diversi giorni, gonfiore e meteorismo. Per individuarla bisogna accertarsi dell'inesistenza di altri disturbi infiammatori e per la diagnosi si utilizzano i criteri di Manning, che riguardano: l'alterazione del ritmo intestinale, la consistenza delle feci, gli episodi di dolori addominali, la presenza di muco nelle feci e la sensazione di gonfiore e di evacuazione incompleta. La terapia disponibile è costituita da antispastici e da antidiarroici, dieta adeguata e riposo fisico e mentale. Durante un attacco si può assumere, in caso di dolore, un farmaco anticolinergico (es. Digerent, Debridat o Duspatal) che rilascia la muscolatura intestinale contratta. Il principio attivo più adatto a fermare la diarrea è la LOPERAMIDE CLORIDRATO (Lopemid, Diarstop o Imodium), che risolve il disturbo in breve tempo, causando però secchezza e sonnolenza; bisogna quindi bere molto e non svolgere attività incompatibili con la sonnolenza. Questa patologia si giova di una dieta che elimini: - cibi che producono gas come patate e melanzane - legumi come i fagioli - bevande toniche come tè, caffè, coca cola e cioccolato - frutta cruda - alcolici - cibi fritti - carne cruda e salse e inoltre risulta utile un'integrazione probiotica con L. ACIDOPHYLUS, L. BULGARICUS, BIFIDOBACTERIUM BIFIDUM. È importante assumere tutti i giorni 25 g di un preparato a base di fibra di guar per almeno tre mesi, escludere lassativi, ridurre l'impatto emotivo da stress.