IL SALE DI SEDANO
Il consumo eccessivo di sale può provocare l’insorgenza di malattie cardiovascolari come ictus, infarto, ipertensione e cardiopatia. Sostituire il sale in cucina diventa pertanto necessario per evitare lo sviluppo di queste patologie, soprattutto se consideriamo il fatto che il sodio è già presente in larga quantità in molti alimenti industriali e quindi ne assumiamo inconsapevolmente una buona quantità ogni giorno. Il sale di sedano è un ottimo sostituto del sale da cucina, non ha effetti collaterali, è economico e soprattutto si può facilmente preparare in casa usando un unico nonché molto comune ingrediente: il sedano. Innanzitutto va detto che anche il sedano contiene sodio, si tratta però di un tipo di sodio “diverso” da quello del sale da cucina in quanto è organico, naturale e solubile e per questo non può fare che bene al nostro organismo. Il sedano inoltre è ricco altri minerali preziosi come il potassio e il cloro e di vitamine indispensabili come la vitamina A e C; è anche un alimento utile per favorire la digestione e allo stesso tempo per abbassare la pressione sanguigna. Il sale di sedano non si differenzia molto dal sale comune nel gusto e nella consistenza anche se è molto più delicato e per questo non copre artificialmente il sapore dei piatti a cui viene aggiunto. Utilizzare il sale di sedano in sostituzione di quello bianco, porta enormi benefici soprattutto a chi deve seguire una dieta iposodica ma anche a chi soffre di pressione alta e di colesterolo, dovuti ad un consumo eccessivo di sodio. Inoltre il sale di sedano non provoca la ritenzione idrica e quindi tutti i problemi ad essa collegati come aumento di peso, gonfiore, cellulite e pelle a buccia di arancia. Come si Prepara il Sale di Sedano? Con un po’ di dedizione e con tanta passione, tutti possiamo preparare in casa il sale di sedano seguendo diverse procedure. Basta procurasi dei gambi di sedano fresco e di una varietà possibilmente scura come il sedano nero di Trevi. Anche quello bianco più comune va bene, ma in questo caso bisogna prendere le parti più verdi affinché il risultato finale sia più consistente e saporito. Nella preparazione si possono includere anche le foglie più scure, ma nulla vieta di metterle da parte, magari per preparare un buon pesto alternativo! Per realizzare 100 grammi di sale di sedano occorrono circa 5 mazzi che vanno lavati accuratamente prima dell’utilizzo, dopodiché si può seguire una delle 3 procedure indicate qui sotto, scegliendo quella più comoda e conveniente. Sale di Sedano al Forno Questa procedura prevede l’essiccazione del sedano in forno, tra tutti i metodi è quello più veloce visto che richiede solo qualche ora di cottura, che varia a seconda della temperatura scelta. Procedimento: Lavate le coste di sedano, asciugatele bene e poi tagliatele a fettine o a tocchetti piccoli. Procuratevi una teglia larga e dopo averla rivestita con carta da forno, distribuite le coste su tutta la superficie distanziandole bene tra di loro. Accendete il forno a 80° e infornate la teglia lasciando leggermente lo sportello del forno aperto in modo che l’umidità possa fuoriuscire. Fate essiccare il tutto per circa 3 ore, controllando di tanto in tanto lo stato della cottura. Se preferite un’essiccatura più “leggera” e graduale, potete impostare la temperatura del forno a 40° o 50° e far cuocere per circa 7-8 ore. Volendo potete includere anche le foglie, mettendole a metà cottura visto che queste si essiccano prima e rischiano bruciarsi facilmente. Tenete presente che le foglie sono più amare, per cui anche il gusto finale del sale di sedano sarà più intenso e amarognolo. Trascorse 3 ore accertatevi che il sedano sia ben essiccato e toglietelo dal forno. A questo punto tritatelo con un mixer o con un macinino per caffè in modo che si polverizzi. Se volete ottenere del sale più “grosso” basta tritare i gambi per qualche secondo facendo quindi in modo che rimangano dei pezzetti più grandi. La consistenza comunque dipende molto dal gusto personale, per questo tritate il sedano essiccato come più preferite. Dopo averlo tritato bisogna lasciarlo asciugare per un po’, di solito bastano 2-3 ore affinché il sale di sedano sia ben asciutto e pronto per essere usato. Se desiderate potete tritarlo nuovamente in modo che sia ancora più fino e poi conservarlo anche per diversi mesi in barattoli di vetro ben chiusi. Fare il Sale di Sedano con l’ Essiccatore Chi possiede un essiccatore può utilizzare questo fantastico strumento per fare il sale di sedano senza cottura. E’ ovvio che in questo modo le sue proprietà e i valori nutrizionali resteranno inalterati così come il suo gusto delicato. I tempi di essiccazione variano in base alla grandezza dei pezzi e alla temperatura. In ogni caso questa non deve superare i 40 gradi, per cui sarebbe preferibile impostarla tra i 30 e i 40° in modo che le sostanze benefiche non vengano distrutte. Per ridurre i tempi di essiccazione bisogna tritare il sedano con un tritatutto e disporlo sulla teglia dell’essiccatore. In totale ci vogliono 48 ore affinché il sedano si disidrati del tutto, visto che si tratta di un alimento molto acquoso. Ad essiccazione terminata, si può frullare il tutto e riporre il sale di sedano in vasetti piccoli ben chiusi. Essiccazione al Sole Come per tutte le altre verdure, anche il sedano può essere fatto essiccare tranquillamente al sole. In questo caso i tempi si allungano in quanto l’essiccazione completa può richiedere anche 2-3 giorni, a seconda della temperatura esterna. Questo metodo comunque è consigliato soprattutto a chi vive in zone calde e può godere dei raggi del sole per tutta la giornata. Se si decide di far essiccare il sedano al sole, bisogna innanzitutto tagliarlo a fettine sottili e poi disporlo su un telo lasciandolo all’aperto per tutto il giorno. Durante la giornata i pezzi devono essere rigirati almeno una volta e la notte vanno rientrati in casa per tenerli al riparo dall’umidità. Anche in questo caso, ad essiccatura ultimata, il sedano si può tritare finemente con un macinacaffè o un tritatutto e conservarlo in un contenitore di vetro. Come si usa il sale di sedano? Una volta ottenuto il vostro sale di sedano, sarete sorpresi da quanto sia buono e saporito. Naturalmente potete usarlo come il comune sale, quindi per insaporire sughi, zuppe e insalate. La quantità dipende dal gusto personale, in genere ne basterebbe anche un cucchiaino ma probabilmente all’inizio sarete tentati di usarne tanto soprattutto se siete abituati a salare i cibi abbondantemente. Potete usare il sale di sedano sia durante la cottura che al naturale spolverandolo sopra la pasta o sopra una zuppa di legumi fumante. Come detto, il sale di sedano è già naturalmente salato ma agli inizi si può mescolare con del sale rosa dell’Himalaya in modo da abituarsi gradualmente al gusto se non intendete rinunciare al sale in maniera drastica.