Emozioni distruttive e costituzioni ayurvediche.
Liberarsi dai veleni della mente (rabbia desiderio illusione) è la chiave della felicità. Possiamo ipotizzare una sorta di predisposizione individuale o meglio una vulnerabilità selettiva nei confronti di alcune situazioni emozionali? Come molti di voi sapranno, l'ayurveda descrive tre tipologie costituzionali: Vata, Pitta e kapha. In base alle descrizioni accurate degli esperti possiamo individuare per ognuna di queste tipologie una particolare vulnerabilità ad una emozione specifica.
vata - illusione pitta - rabbia kapha - desiderio Vediamoli nel dettaglio:
Quando Vata è in squilibrio (Rajas e Tamas fortemente presenti) il pensiero creativo innato in questa costituzione, diventa delirante ostacolando così la capacità di vedere il mondo con chiarezza. Il nostro Vata diventa ansioso e la sua comprensione della realtà carica di illusioni. Presta attenzione a stimoli inadeguati, che inevitabilmente confermano le sue paure e le sue preoccupazioni. Nelle forme più gravi il distacco dalla realtà lo spinge inesorabilmente nel vortice della depressione. Quando le energie di Rajas e Tamas dominano la personalità di Pitta la rabbia, innata nella sua costituzione, viene proiettata all'esterno senza alcun controllo. Accade così che viene meno l'autodisciplina e il controllo delle emozioni si esprime attraverso la gestione maniacale del mondo esterno. Nelle espressioni più gravi per assistere ad una riduzione dell'intensità della rabbia, dobbiamo attendere alcuni giorni o addirittura alla disfatta totale di colui che Pitta considera la causa della sua ira. La rabbia si esprime sia a livello verbale che comportamentale. Kapha è indubbiamente la tipologia che più fatica a gestire il desiderio. Nelle sue espressioni rajasiche e tamasiche l'attaccamento ai beni e ai piaceri materiali assume proporzioni preoccupanti. Il senso della proprietà è molto accentuato e si esprime attraverso un comportamento compulsivo di accumulo. Non tollera nessun tipo di privazione e nelle forme più gravi non esita a commettere atti illeciti per procurarsi l'oggetto del suo desiderio.